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Adeguamento normativa nazionale al Reg. UE 1169 del 2011

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01/10/2015 – Adeguamento della normativa nazionale al Reg. UE 1169 del 2011 – Il Consiglio dei Ministri del 10 settembre 2015 ha approvato il disegno di legge, che prevede all’articolo 4, una “Delega al Governo per l’adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del Reg. UE 1169 del 2011 relativo alla fornitura di informazioni sugli alimenti ai consumatori e della direttiva n.2011/91/UE relativa alle diciture o marche che consentono di identificare la partita alla quale appartiene una derrata alimentare”.

L’articolo in questione stabilisce un termine di validità della delega in 12 mesi e conferisce la competenza ad emanare decreti legislativi ad hoc alla Presidenza del Consiglio ed ai tre Ministeri competenti: Sviluppo Economico, Salute e Politiche Agricole.

Il disegno di legge dovrà ora superare l’iter parlamentare di approvazione prima di essere pubblicato come Legge sulla Gazzetta Ufficiale, per dare quindi l’avvio alla predisposizione dei decreti legislativi da parte del Governo.

I due obiettivi della delega di cui all’art. 4 sono:

1. introdurre nuovamente in Italia l’indicazione obbligatoria della sede (indirizzo) dello stabilimento di produzione o confezionamento sull’etichettatura dei prodotti alimentari;

2. introdurre un sistema sanzionatorio ad hoc per punire le violazioni ai precetti del Reg. UE 1169 del 2011, individuando la competenza primaria dell’ICQRF (Ispettorato Centrale per il Controllo della Qualità e la Repressione delle Frodi) a elevare le sanzioni, ferma restando la competenza degli altri organi di controllo, nonché dell’AGCM (Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato).

Quanto all’obiettivo di cui al punto 1, l’eventuale obbligo di indicazione della sede dello stabilimento è subordinato alla notifica e all’approvazione da parte della Commissione europea ai sensi di quanto previsto dall’art. 39 del Reg. UE 1169 del 2011

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