Di cosa si tratta
L’Analisi del Ciclo di Vita (LCA – Life Cycle Assessment) è una metodologia, standardizzata dalle norme della serie ISO 14040, che permette di ricostruire il profilo ambientale esteso a tutte le fasi della storia di un prodotto:
- Reperimento delle materie prime
- Manifattura
- Packaging
- Trasporto
- Utilizzo
- Gestione del fine vita
I risultati di uno studio LCA forniscono preziose informazioni per la pianificazione delle scelte degli enti pubblici (es. gestione dei rifiuti, politiche energetiche) e rappresentano la base di numerose politiche ambientali della Comunità Europea.
Riferimenti normativi
- ISO 14040: 2006 Gestione ambientale – Valutazione del ciclo di vita – Principi e quadro di riferimento
- ISO 14044: 2006 Gestione ambientale – Valutazione del ciclo di vita – Requisiti e linee guida
Apporofondimenti
Integrated Product Policy (IPP)
http://ec.europa.eu/environment/ipp/
La Politica Integrata dei Prodotti (IPP) è un approccio che ha l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale dei prodotti nell’arco dell’intero ciclo di vita, dall’estrazione delle materie prime alla produzione alla gestione dei rifiuti. L’IPP riguarda in particolare i momenti in cui vengono prese le decisioni che influenzano maggiormente l’impatto ambientale del ciclo di vita dei prodotti e che quindi offrono maggiore spazio per il miglioramento: progettazione ecologica dei prodotti, scelta informata dei consumatori, integrazione del principio “chi inquina paga” nel prezzo dei prodotti. Le autorità pubbliche comunitarie e nazionali hanno definito regole e disciplinari della IPP a supporto dello sviluppo progettuale di specifiche classi di prodotti.
Esempi:
• Imballaggi: Direttiva 94/62/EC
• Rifiuti da apparecchiature elettriche e elettroniche: Direttiva 2002/96/EC.Requisiti di sostenibilità dei biocombustibili
http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ:L:2009:140:0016:0062:IT:PDF
Riferimento legislativo: Direttiva Europea 2009/28 sulla promozione delle fonti energetiche rinnovabili
Requisito più stringente: necessità di riduzione delle emissioni di gas serra pari almeno al 60% a partire dal 2018. Per il calcolo di tale riduzione la Direttiva prescrive un approccio LCA semplificato, fondato su valori standard di emissione delle diverse filiere.
Requisiti di sostenibilità delle biomasse solide e gassose
http://ec.europa.eu/energy/renewables/transparency_platform/doc/2010_report/com_2010_0011_3_report.pdf
Criticità: emissioni di gas serra e energy payback delle filiere di approvvigionamento.
Conseguenze: numerose amministrazioni regionali richiedono, in fase di autorizzazione di impianti alimentati a biomasse, di valutare tali aspetti tramite un approccio LCA.
Qualità dei combustibili fossili
http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ:L:2009:140:0088:0113:IT:PDFDirettiva Europea 2009/30: ha integrato la “Fuel Quality Directive”, introducendo requisiti vincolanti relativi alla riduzione delle emissioni di gas serra nel ciclo di vita di benzine e diesel (low carbon fuel standard).
Al fine di ottenere una riduzione delle emissioni, si introduce un approccio LCA semplificato che prende in considerazione le fasi di produzione, raffinazione e trasporto dei carburanti fossili.Destinatari
Organizzazioni di ogni tipo e dimensione, in particolare la metodologia LCA è utilizzata da tutti i principali gruppi industriali come sistema di supporto alle decisioni ed alla comunicazione strategica imprese ad alto consumo di energia.
Vantaggi
Responsabilità e trasparenza: conoscere il profilo ambientale dei propri prodotti/servizi.
Strategia, innovazione e sviluppo: identificare gli aspetti ambientali più critici, proporre nuove soluzioni di miglioramento delle performance economiche ed ambientali, comparare le performance di prodotti alternativi.
Comunicazione: comunicare le prestazioni ambientali dei prodotti supportate da solide basi scientifiche.
Opportunità di mercato: i risultati universalmente riconosciuti qualificano i prodotti anche nei confronti dei mercati più evoluti e concorrenziali (GDO, mercati internazionali, green public procurement)Il nostro servizio
ISEVEN Servizi gestisce le 4 fasi dell’Analisi del Ciclo di Vita, coinvolgendo l’azienda in un percorso virtuoso di consapevolezza sull’impatto ambientale di prodotti e strategie, con un approccio sempre orientato alla ricerca di soluzioni innovative, efficaci ed efficienti.
1) Definizione degli obiettivi
- • Condivisione dell’approccio metodologico LCA, definizione delle finalità e dei risultati attesi (es. supporto alle decisioni, marketing).
- • Scelta dell’approccio e delle assunzioni metodologiche ottimali (es. unità funzionale, confini del sistema, indicatori ambientali).
2) Analisi dell’inventario
- • Visita all’azienda per identificare il sistema da indagare e definire l’attività di raccolta dati.
- • Analisi della letteratura scientifica per il reperimento di dati utili a caratterizzare le prestazioni di prodotti alternativi a fini di comparazione.
3) Valutazione di impatto
- • Elaborazione dati e quantificazione degli indicatori ambientali (es. Carbon Footprint, Consumo di Energia, Produzione di Rifiuti, ecc.) tramite i più aggiornati software del settore
4) Interpretazione
- • Identificazione delle componenti e delle fasi più critiche dal punto di vista ambientale nel ciclo di vita dei prodotti
- • Proposta di interventi di miglioramento di prodotto ed efficientamento di sistema
- • Supporto alla definizione delle strategie di comunicazione dei risultati dello studio LCA